“B.G. Evolution”

SCHEDA

Denominazione scuola

Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi“
Padova

Codice scuola

PDPS02000C


Ordine - indirizzo

SECONDARIA DI II GRADO – LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE


Struttura Ospitante

OSPEDALE CIVILE DI PADOVA – DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA


Tipologia Struttura

POLO OSPEDALIERO – AZIENDA SOCIOSANITARIA REGIONE DEL VENETO – UNIVERSITA’ DI PADOVA


Numero classi coinvolte

TRE CLASSI TRIENNIO CORSI CON OPZIONE SCIENZE APPLICATE


Numero studentesse e studenti accolti

15 ragazze e ragazzi del Liceo Fermi di Padova, con due Nao, in alternanza scuola lavoro”

PROGETTO FORMATIVO

Denominazione progetto

“B.G. Evolution”


Durata progetto

BIENNALE


Ideazione progetto

Interazione disciplinare tra matematica, fisica informatica; linguaggi di programmazione; capacità relazionali e di team, etica, agire civile

Il Progetto B.G.Evolution
ha come obiettivo la continuazione e l'evoluzione delle attività robotiche già avviate con successo nell'anno scolastico 2015-2016 in collaborazione con il Dipartimento della Salute della Donna e del Bambino dell'Ospedale di Padova (info consultabili al seguente indirizzo www.facebook.com/NaoFermiPadova/?ref=aymt_homepage_panel) a usare piccoli robot umanoidi programmati dalle studentesse e dagli studenti per intrattenere i bambini ricoverati, farli giocare e supportarli. Mira inoltre ad aprirsi ad altri spazi del sociale, ad esempio: scuole, asili, strutture per disabili. Luoghi in cui si possano ottimizzare le capacità di un robot umanoide come Nao o Pepper.

LL’applicazione “BabyGoldrake”, mette tutte le bambine e i bambini sullo stesso livello e fa in modo che non vi siano differenze nell’approccio al gioco. Il bambino ospedalizzato ed impossibilitato a muoversi, può giocare allo stesso livello del fratello che lo viene a trovare o del genitore che lo assiste, perché è il suo cervello che gli permette di giocare attraverso i dispositivi che leggono le onde cerebrali.
Il gioco è da sempre parte integrante della vita dei bambini, a maggior ragione quando sono ricoverati in ospedale, condizione che fa dello svago la chiave di volta per affrontare la malattia: riduce lo stress, allevia dolore e paura, e garantisce ai piccoli pazienti il diritto di restare bambini anche durante il periodo in cui sono ricoverati.

Abbiamo già usato NAO per distrarre e rilassare i giovani pazienti. Così facendo si è predisposto il bambino ad uno stato d'animo sereno avendo di riflesso come stakeholder i genitori o i parenti prossimi dei bimbi ospedalizzati.

Obiettivi del B.G.Evolution

  • Sviluppare negli studenti capacità tecniche e scientifiche, attraverso un'attività innovativa, appassionante e che valorizzi il lavoro di gruppo tramite la programmazione di un robot, tipo Pepper, che necessita di spazi adeguati ad un suo utilizzo continuativo da parte di un numero consistente di studenti
  • Aggiungere alle già note attività ludiche presenti negli ospedali, anche l’utilizzo di innovative tecniche, ad esempio le BCI, per generare nuove esperienze di gioco.


Finalità del B.G.Evolution
  1. Realizzare giochi per pazienti di 0-18 anni in attesa di una operazione dolorosa che possano abbassare l'ansia usando il robot Nao, Pepper o altri robot pediatrici
    L’applicazione “BabyGoldrake”, può quindi essere usata da:
    • pazienti immobilizzati a letto a causa di traumi;
    • pazienti con deficit motori importanti;
    • pazienti che a causa dell’immobilità non possono raggiungere le aree ludiche messe a disposizione degli ospedali;
  2. Utilizzare Nao o Pepper per accompagnare l'attività ripetitiva di bimbi costretti ad utilizzare sistematicamente farmaci (ad esempio pazienti diabetici) o pazienti che devono restare immobili durante la somministrazione di alcune terapie farmacologiche
  3. Permettere ad ogni studente del Liceo che non si può alzare dal letto, per un periodo, di esplorare ambienti e frequentare persone usando momentaneamente un corpo artificiale teleguidato; trasformare cioè Pepper o Nao in una sorta di “courtesy-car”.
Le studentesse e gli studenti con disabilità potranno essere presenti in aula, anche se a distanza, e potranno interagire coi compagni di classe. Potranno monitorare tutto ciò che avviene in classe in tempo reale, proprio come se fossero seduti tra i banchi di scuola. Il tutto controllato, da casa o dall’ospedale, attraverso una semplice connessione internet.
I nostri giovani liceali infatti, hanno già sviluppato, grazie alla tecnologia di Windows App e alle competenze del dottor Sebastiano Galazzo (MVP-Most Valuable Professional- di Microsoft), la capacità di far interagire, attraverso le onde cerebrali, il bambino temporaneamente disabile con alcuni dispositivi, come una pista per automobiline, uno sparabolle e Nao stesso. L'idea di base è quella di sfruttare un lettore BCI attraverso bluetooth, per poi analizzare concentrazione o meditazione del soggetto che indossa il caschetto Neurosky, il bracciale Myo o il guanto capacitivo e infine permettere, una volta superati alcuni parametri, di dare impulso al dispositivo.

A cura della PROF.SSA CARLA GOBBO


Descrizione attività

Programmazione in linguaggio c++ phyton ed altri per far interagire i robot con i piccoli ricoverati

COMMENTI

Commenti studentesse e studenti

Sempre positivi, ragazzi interessati, creativi, disponibili


Commenti tutor scolastici

Studenti seri e motivati, progetto molto impegnativo sul piano etico e delle responsabilita’ verso i bambini ricoverati, molti i vincoli da considerare


Commenti struttura ospitante

Sempre molto positivi